Il territorio della Sabina

Foto credits: Johan Haggi
La Sabina laziale: un viaggio tra natura, tradizione e bellezza
Il territorio della Sabina laziale è ricco di storia, cultura e bellezze naturali. Situato nel cuore dell’Italia centrale, questo territorio, che si estende tra Roma e Rieti, è conosciuto per i suoi paesaggi collinari, i borghi pittoreschi e una tradizione enogastronomica che affonda le radici nei secoli. In questo articolo, esploreremo le aree che compongono il territorio della Sabina, i suoi prodotti tipici come l’olio extravergine di oliva, i borghi più belli e le attività di turismo rurale che questa regione offre, con un focus particolare sul turismo equestre.
Quali aree comprende il territorio della Sabina?
La Sabina è una sub-regione del Lazio che si estende principalmente nella provincia di Rieti, ma include anche parti delle province di Roma e Terni. La sua geografia è caratterizzata da dolci colline, valli fluviali e montagne, con un paesaggio che passa dal verde intenso degli oliveti e dei vigneti al blu dei fiumi e dei laghi.
Le principali aree della Sabina includono:
Bassa Sabina: Situata vicino a Roma, comprende comuni come Fara in Sabina, Poggio Mirteto e Montopoli di Sabina. È una zona facilmente accessibile dalla capitale, ricca di storia e cultura.
Media Sabina: Questa area include comuni come Poggio Moiano, Castelnuovo di Farfa e Toffia. È una zona caratterizzata da una maggiore altitudine, con paesaggi più aspri e una natura incontaminata.
Alta Sabina: Include comuni come Rieti, Cantalupo in Sabina e Casperia. Qui, le montagne iniziano a dominare il paesaggio, offrendo viste mozzafiato e un’atmosfera di tranquillità.
Prodotti tipici della Sabina
La Sabina è una terra di tradizioni culinarie antiche, con prodotti tipici che riflettono la ricchezza della sua terra e il rispetto per i metodi di produzione tradizionali.
Olio Sabina DOP
Forse il prodotto più famoso del territorio della Sabina, l’olio extravergine di oliva della Sabina DOP è rinomato per il suo sapore fruttato e leggermente piccante. Questo olio, prodotto con cultivar autoctone come la Carboncella e la Leccino, è considerato uno dei migliori in Italia.
Vini
La Sabina produce vini di alta qualità, tra cui spiccano i vini rossi corposi e i bianchi freschi e aromatici. I vigneti della zona producono varietà come il Sangiovese, il Montepulciano e il Trebbiano.
Salumi e formaggi
I salumi artigianali, come il guanciale e la salsiccia, e i formaggi, come il pecorino, sono prodotti con tecniche tradizionali e ingredienti locali, offrendo sapori autentici e intensi.
Farro e legumi
La coltivazione di farro, lenticchie e ceci è molto diffusa nella Sabina, e questi prodotti vengono utilizzati in molte ricette tradizionali, come zuppe e minestre.
I borghi più belli della Sabina

Abbazia di Farfa. Foto credits: glancs
Il territorio della Sabina è costellato di borghi pittoreschi, molti dei quali mantengono intatte le caratteristiche medievali, offrendo ai visitatori un vero e proprio viaggio indietro nel tempo. Farfa, ad esempio, è celebre per la sua abbazia, uno dei monumenti più importanti del Medioevo italiano. L’Abbazia di Farfa, fondata nel VI secolo e ricostruita nel IX, rappresenta un luogo di grande bellezza e spiritualità, circondata da un borgo tranquillo e ricco di fascino, dove il tempo sembra essersi fermato. Casperia, riconosciuto come uno dei borghi più belli d’Italia, è un gioiello incastonato tra le colline sabine. Con una popolazione che si aggira intorno ai 1.200 abitanti, le sue strade strette e tortuose, le case in pietra e le viste panoramiche mozzafiato rendono Casperia un luogo incantevole da visitare, ideale per immergersi in un’atmosfera autentica e suggestiva. Poggio Mirteto, con i suoi circa 6.000 abitanti, offre una combinazione perfetta di storia, cultura e natura. La sua posizione elevata permette di godere di splendide viste sulla valle del Tevere, mentre il suo centro storico, con piazze e chiese antiche, testimonia un ricco passato. Infine, Labro, un borgo medievale situato vicino al Lago di Piediluco, è famoso per la sua architettura ben conservata e per l’atmosfera sospesa nel tempo. Con meno di 400 abitanti, Labro è un luogo ideale per chi cerca tranquillità e bellezza, dove si può ammirare il Castello Nobili Vitelleschi e perdersi tra le strette vie lastricate che raccontano storie di epoche passate.
Attività di turismo rurale nella Sabina
La Sabina è un territorio perfetto per chi ama il turismo rurale, offrendo una vasta gamma di attività che permettono di scoprire il territorio in modo autentico e sostenibile.
Escursionismo e trekking
Le colline e le montagne della Sabina offrono numerosi sentieri per gli amanti del trekking e dell’escursionismo. Dai percorsi più semplici, adatti a famiglie e principianti, fino ai sentieri più impegnativi che portano sulle cime montuose, la Sabina è un paradiso per chi ama camminare immerso nella natura. Tra i percorsi più suggestivi, troviamo il Sentiero dei Lupi che attraversa la Riserva Naturale di Monte Navegna e Monte Cervia, offrendo panorami mozzafiato sul Lago del Turano. Un’altra meta imperdibile è il Monte Tancia, la vetta più alta dei Monti Sabini, da cui si può godere di una vista spettacolare che abbraccia la Valle del Tevere e, nelle giornate limpide, anche Roma. Nel Parco dei Monti Lucretili, invece, spiccano il Monte Pellecchia e il Monte Gennaro, entrambi perfetti per escursioni che regalano vedute panoramiche uniche. Il Monte Pellecchia, con i suoi 1.368 metri, è la vetta più alta del parco, mentre il Monte Gennaro, facilmente accessibile da vari sentieri, è una destinazione amata dai trekker per la sua bellezza naturale e la vista su Roma e la campagna circostante. Per chi preferisce un’esperienza più rilassante, il Sentiero degli Ulivi che collega Poggio Moiano a Farfa, permette di immergersi tra uliveti secolari e borghi storici, perfetto per una giornata all’insegna della tranquillità e della bellezza del territorio della Sabina.

Monte Gennaro. Foto credits: Mark Horrell
Turismo equestre
La Sabina è un luogo ideale per il turismo equestre. Numerosi centri ippici offrono la possibilità di esplorare il territorio a cavallo, attraversando boschi, prati e antichi sentieri che collegano i borghi medievali. Le escursioni a cavallo permettono di vivere un’esperienza unica, in armonia con la natura e al ritmo lento del cavallo.

Foto credits: Valentina Storti
Agriturismi e fattorie didattiche
La Sabina è ricca di agriturismi che offrono un’accoglienza calorosa e genuina, permettendo ai visitatori di vivere un’esperienza autentica a contatto con la vita rurale. Molti agriturismi offrono anche attività didattiche, come la visita a fattorie, la raccolta delle olive, e la partecipazione a laboratori culinari per imparare a cucinare piatti tradizionali sabini.
Enoturismo nel territorio della Sabina
Per gli amanti del vino, la Sabina offre numerose cantine da visitare, dove è possibile degustare i vini locali e scoprire i segreti della viticoltura tradizionale. Le visite alle cantine sono spesso accompagnate da degustazioni di prodotti tipici, come olio di oliva, salumi e formaggi.
Come raggiungere il territorio della Sabina
La Sabina laziale è una destinazione facilmente accessibile, situata a breve distanza da Roma e dai principali snodi di trasporto del Lazio. Grazie alla sua vicinanza alla capitale, la Sabina è una meta ideale per una gita fuori porta o un soggiorno prolungato immerso nella natura e nella storia. Ecco come raggiungerla comodamente.
In auto da Roma
Il modo più semplice e diretto per raggiungere la Sabina da Roma è in auto. La regione è ben collegata alla capitale tramite diverse strade e autostrade.
In treno
Per chi preferisce viaggiare in treno, la Sabina è ben servita dalla linea ferroviaria regionale FR1 (Fiumicino Aeroporto – Orte), che passa per alcune delle principali località della Sabina.
- Da Roma Tiburtina: La stazione di Roma Tiburtina è un ottimo punto di partenza. Da qui, i treni regionali della linea FL1 collegano Roma a diverse stazioni della Sabina, come Fara in Sabina, Poggio Mirteto e Stimigliano. Il viaggio dura circa 40-60 minuti, a seconda della destinazione.
- Da Roma Termini: Anche se la stazione Termini non è direttamente collegata alla Sabina, è possibile prendere un treno regionale per Orte o Fara in Sabina con un cambio a Roma Tiburtina.
In autobus
Per chi preferisce i mezzi pubblici, ci sono diverse linee di autobus che collegano Roma alla Sabina. Le principali compagnie di trasporto offrono servizi frequenti e comodi da Roma Tiburtina o altre zone della città.
La compagnia di trasporti Cotral gestisce autobus che partono da Roma (stazione Tiburtina) verso molte destinazioni nella Sabina, inclusi Rieti, Poggio Mirteto, Fara in Sabina, Palombara Sabina e altri comuni. Gli autobus sono una buona opzione per chi desidera un mezzo di trasporto economico e diretto.
Dall'aeroporto di Roma Fiumicino
Per chi arriva a Roma in aereo, l’aeroporto di Fiumicino (Leonardo da Vinci) è ben collegato con la Sabina tramite la linea ferroviaria regionale FR1.
- In treno: Dall’aeroporto di Fiumicino, i treni della linea FR1 collegano direttamente la stazione dell’aeroporto con diverse località della Sabina, come Fara in Sabina e Poggio Mirteto, senza necessità di cambi. Il viaggio dura circa un’ora.
- In auto: Se si noleggia un’auto all’aeroporto, è possibile raggiungere la Sabina seguendo l’autostrada A12 verso Roma e poi immettendosi sull’A1 verso Firenze, uscendo a Fiano Romano o Ponzano Romano – Soratte.
Dall'aeroporto di Roma Ciampino
Anche l’aeroporto di Roma Ciampino è un punto di accesso conveniente per chi vuole visitare la Sabina.
- In auto: Da Ciampino, si può prendere il Grande Raccordo Anulare (GRA) in direzione A1 Firenze, uscire a Fiano Romano o Ponzano Romano, e proseguire verso la Sabina.
- In treno e autobus: Da Ciampino, è necessario raggiungere Roma Termini con il treno o l’autobus e poi proseguire verso la Sabina con i treni regionali dalla stazione Tiburtina o con gli autobus Cotral.
Scoprire la natura, storia e tradizione della Sabina
Il territorio della Sabina è una destinazione di straordinaria bellezza e ricchezza culturale, facilmente raggiungibile da Roma e dai principali punti di accesso del Lazio. Che si tratti di esplorare i suoi borghi medievali, assaporare i prodotti tipici o immergersi nella natura attraverso il trekking o il turismo equestre, la Sabina è una meta ideale per chi cerca una vacanza autentica e rigenerante.
Se sei un amante delle attività all’aperto e desideri esplorare questa affascinante regione a piedi, non perderti il nostro articolo sui tre migliori luoghi per fare trekking nella Sabina. Ti guiderà attraverso percorsi mozzafiato e ti aiuterà a vivere una vacanza autentica e rigenerante in questo splendido territorio.